Domenico Cabutto acquista la cascina della Volta, poi divenuta Tenuta La Volta, direttamente dal Marchese Gastone di Mirafiori
Sulla Gazzetta Ufficiale viene pubblicato il "Decreto sui vini tipici", che delimita ufficialmente la zona geografica del Barolo
A Domenico si affianca il figlio Bartolomeo
Entrano in azienda a coadiuvare il lavoro del padre i figli di Bartolomeo, Osvaldo e Bruno; con l’evolversi dell’azienda vengono maggiormente strutturati i ruoli: Osvaldo si occuperà della produzione dei vini e Bruno dell’attività di promozione commerciale.
prima partecipazione al Vinitaly, il più importante salone internazionale dei vini e dei distillati.
Viene ampliata l’azienda, con la realizzazione di un reparto di vinificazione e invecchiamento interamente sotterraneo: l’intento è stato il non voler rovinare la componente paesaggistica della zona, rilevante a tal punto che nell’anno 2014 è stata riconosciuta patrimonio Unesco.
Nasce l’Agenzia di Pollenzo, di cui siamo soci fondatori. I capitali raccolti tra investitori pubblici e privati, hanno permesso l’acquisto e la completa ristrutturazione dell' Agenzia di Pollenzo: la struttura oggi ospita la sede della prima Università di Scienze Gastronomiche al mondo e la Banca del Vino.
viene effettuato un ulteriore ampliamento sotterraneo, adibito interamente a reparto di vinificazione in acciaio inox.
Da quest’anno iniziamo a invecchiare i nostri vini all’interno di botti di Rovere di Slavonia della capacità di 10.000 litri, che per la loro dimensione conferiscono maggiore freschezza e eleganza al vino.
inizia il percorso di candidatura per l’iscrizione dei paesaggi vitivinicoli di Langhe, Roero e Monferrato nella Lista del Patrimonio Mondiale dell’Unesco.
Anno di aggiornamento dell’attuale disciplinare di produzione del vino DOCG Barolo.
presentazione ufficiale del dossier al Centro del Patrimonio Mondiale Unesco
realizziamo un nuovo impianto di vinificazione esterno in acciaio inox, della capacità di 160.000 litri
durante il 38° World Heritage Committee a Doha in Qatar, i paesaggi vitivinicoli del Piemonte: Langhe, Roero e Monferrato sono riconosciuti come Patrimonio dell'Umanità Unesco
realizziamo 5 ettari di nuovi impianti di Nebbiolo da Barolo
creazione di una stazione metereologica aziendale per il costante monitoraggio degli eventi atmosferici nei nostri vigneti: lo scopo è ottimizzare e quindi ridurre l’impatto dei trattamenti in vigneto
L’azienda vende oggi il 95% della sua produzione all’estero: tra i nostri mercati storici annoveriamo Svizzera, Stati Uniti, Canada, Germania, Austria e Norvegia; tra quelli più recenti Korea e Giappone. E’ per noi quindi fondamentale tenere i rapporti con i nostri importatori, con i distributori, con gli agenti e anche con i nostri clienti sparsi in svariati paesi nel mondo attraverso la partecipazione a eventi, presentazioni e fiere del settore.
cabutto@libero.it
Via S.Pietro 13 - 12060 Barolo (CN)